In questa mostra ispirata ai segni della natura Jasmine Pignatelli presenta una sua personale interpretazione di SEMI e RADICI. La incontriamo oggi, nei laboratori della CER alle prese con la costruzione degli stampi dei SEMI. Il tema del Seme accompagna la ricerca di Jasmine già da diversi anni, e non solo in scultura.
Per la mostra verranno presentati una decina di Semi di dimensioni variabili fino ai 50 cm. realizzati in ceramica "raku" e "terra sigillata". Considerata la serialità dell'oggetto è necessario ricorrere alla creazione di stampi in gesso.
Le fasi della costruzione dello stampo sono complesse e richiedono esperienza. Si parte dalla realizzazione dei prototipi in argilla che vanno divisi in metà superiori e inferiori stando attenti ad evitare i sottosquadri. Si montano delle casseformi (per queste dimensioni si improvvisano con legname di scarto, pvc, ecc) e ogni metà si riempie di gesso liquido dopo aver posizionato il prototipo allo stato 'cuoio'. Ogni parte di gesso va isolata con del sapone liquido di marsiglia per evitare che si incolli. Si fa ritirare il gesso e si separano i negativi dai positivi.
E' triste, sempre triste, ma i pezzi originali con questa operazione vanno persi anche se è enorme il vantaggio che si ottiene dall'uso di un calco in termini di precisione, velocità e serialità.
Dopo un paio di giorni di asciugatura, il calco finito è dunque composto da 2 elementi che vanno a chiudersi come in una morsa intorno all'argilla posizionata a lastre o colombino al suo interno. L'apertura del calco è sempre un momento magico che riconferma ogni volta la forma pensata in origine.
bello!
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