domenica 29 maggio 2011

SABINE PAGLIARULO racconta...





La Natura è da sempre la mia principale fonte di ispirazione: foglie, conchiglie, legno che sassi spesso si coniugano con l’argilla fondendosi in un unicum.
Mi piace molto accostare argilla e ferro ossidato che considero due elementi primordiali che si completano a vicenda.
Ho iniziato a fare ceramica con il raku che mi affascinava: essenziale e naturale! Il colore è venuto dopo e sulle mie forme semplici è caduta una colata di rosso: rosso-passione, rosso-gioia, rosso-vita come per la ceramica iniziata per caso e divenuta vitale!
Quando lavoro ciò che mi interessa non è tanto l’aspetto tecnico quanto il potenziale espressivo dell’opera che deve comunicare senza le parole e partecipare di una poetica messa in scena ed è per questo che anche i miei vasi sono pezzi unici, portatori di bellezza nel quotidiano. 

Sabine


giovedì 5 maggio 2011

Le radici di Jasmine Pignatelli

Disegno di Jasmine Pignatelli
Semi e Radici sono gli elementi della natura che ispirano il lavoro di Jasmine Pignatelli per questa mostra. Semi e Radici rappresentano il mondo vitale che vive sotto la superficie della terra. Sono forme e connessioni che, così come generano e nutrono gli elementi della natura, allo stesso modo ispirano le forme libere della scultura. La poetica astratta di Jasmine Pignatelli prende linfa proprio dagli elementi primari di quel mondo vitale e invisibile. 

In questi giorni Jasmine sta lavorando intorno all'idea di radice rivelata, di segno e di volume: due sezioni di sfere in terra nera e ruvida, in bilico e a confronto e su di esse, le tracce lasciate dalla tenace crescita delle radici. E' dunque tensione che si manifesta nel contrasto tra visibile e invisibile, sopra e sotto, liscio e ruvido, sfera e superficie piana.


Radice (ancora da cuocere)
Radice (base capovolta) 




Radice (impressione su terra)

mercoledì 4 maggio 2011

I BOCCIOLI di Sabine Pagliarulo

Boccioli
Refrattario, smalto, lamiera ossidata
Nella sezione BAGATELLE, Sabine Pagliarulo presenta, tra le altre opere, i BOCCIOLI. Fiori che sbocciano, fiori che richiamano libellule, fiori che rotolano e che danzano. Il lavoro che Sabine presenta è ispirato al Parc du Bagatelle, famoso giardino in Francia per le sue rose e caratterizzato da specchi d'acqua, fontanelle, ponticelli, pavoni in libertà, tempietti, contraddistinto da uno spiccato romanticismo che lo rende unico nel suo genere. Sabine Pagliarulo svelerà in mostra questo mondo incantao, scrigno segreto, con leggerezza e gioia di vivere. 


prima cottura
pronti per la seconda cottura