martedì 14 giugno 2011

La Mostra al Museo Orto Botanico

In A Secret Garden 
a cura di Maria Luisa Acierno

Boccioli che richiamano libellule, semi e radici che vivono sotto la superficie della terra, fiori animati, smontati e poi rimontati, rami, foglie, sassi, argilla e ferro …

Sculture in ceramica in mostra in questo angolo di Giardino - la SERRA FRANCESE dell'ORTO BOTANICO di Roma per tre artisti che interpretano - ciascuno con il proprio linguaggio espressivo - i segni della NATURA. 

Coincidenza, sincronismo, destino... l'incontro con Sabine Pagliarulo, Antonio Grieco e Jasmine Pignatelli non è stato un caso...
 
Per ogni artista il suo curatore, per ogni curatore la sua mostra... 

Nel senso che per quella strana legge dell'attrazione di cui parlo spesso, ci siamo venuti incontro e con grande spirito di collaborazione abbiamo affrontato questa avventura...

L'energia dei Semi e Radici di Jasmine, la forza vitale dei Fiori Meccano di Antonio, la poesia delle Bagatelle e di Mon Jardin Secret di Sabine...

Si parlava tra di noi, durante un sopralluogo all'ORTO BOTANICO, dell'importanza per un artista di esporre, di misurarsi con il proprio lavoro e con se stesso; si parlava del riconoscimento, che passa inevitabilmente attraverso gli altri e del desiderio di esprimere con ogni mezzo a disposizione, i sentimenti, le emozioni, la meraviglia della Natura di cui siamo parte integrante, spinti dalla passione per la ceramica, per i materiali, che muove il mondo e le altre stelle... (m.l.acierno)

In a Secret Garden ha avuto luogo nell'ambito dell'evento ARTE in ORTO - musica, danza e arte al Museo Orto Botanico di Roma, con successo di pubblico. Grande partecipazione anche per DIVINE DELIZIE lo spettacolo di danza Butoh del coreografo Alessandro Pintus ispirato al famoso quadro di H. Bosch come anche per la mostra AFTER IN THE CRASH curata da Camilla Boemio. 


E' stata una festa per tutti con un angolo del parco dedicato all'Orto dei Bimbi. 
Tutta la manifestazione ha avuto una sua colonna sonora: i concerti di violoncello di L. Shirvani  e uno per flauto e chitarra di A. Cilona e F. Sgalambro, organizzati dal GSAfrica e dedicati al “Progetto Sapienza” sostenuto da medici della Sapienza per l’assistenza sanitaria in Africa. 
Insomma, 2 bellissimi giorni di festa per Roma, con il sostegno e la presenza di tanti amici, vecchi e nuovi, in una cornice insolita e magnifica, quella dell'orto botanico, ospitati dal Prof. Blasi il direttore del Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma.



venerdì 10 giugno 2011

Inaugurazione della mostra IN A SECRET GARDEN

Oggi 11 Giugno si apre la mostra al pubblico. Al Museo Orto Botanico di Roma in L.go Cristina di Svezia 24. Gli orari: dalle 9.00 alle 20.00. Sono previste 2 presentazioni da parte della curatrice Maria Luisa Acierno: alle 18.00 del giorno 11 e alle 11.30 del giorno 12.
Vi aspettiamo.
Intanto... foto delle fasi dell'allestimento.

giovedì 2 giugno 2011

JASMINE PIGNATELLI racconta...

Da non dormirci la notte!  Trovare una misura di bellezza per questa mostra, mettere in ordine le immagini mescolate che ho davanti la pupilla, combinare il linguaggio formale con la tensione espressiva.
Le opere che espongo inseguono un’ambizione: conquistare una 'visione', mettere a fuoco lo sguardo sulla soglia sempre ignota e carica di meraviglia dell’arte, raccontare il viaggio infinito della ricerca artistica, in bilico costante tra il mondo visibile e quello invisibile.
La  mostra e le opere, rappresentano una tappa di questa ricerca e, nell’esercizio di questa narrazione a tema, i Semi e le Radici si pongono come metafora di un mondo sotterraneo e vitale, origine di vita, che riemerge alla luce e alla vista attraverso quei segni, forme e indizi che ho fissato in materia.
La forza vitale di un piccolo Seme o di una tenace Radice, mi affascina. Immagino di raccontare il ‘mistero’ inseguendo la tensione, opponendo alla superficie levigata e bianca delle terre sigillate, l’asprezza terrigna del refrattario nero cotto ad alta temperatura. Bianco e nero, sopra e sotto, liscio e ruvido, curva e retta: tutte tracce, indizi di una qualche lontana Rivelazione che il mio sguardo interiore, opera dopo opera, aspira a comprendere.
Jasmine